Per i bambini |
שירי
ילדים
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מילים: אלה
אמיתן
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Parole: Ella Amitan |
לחן: י. לוי |
Musica: Y. Levy |
במדינת
הגמדים רעש
מהומה הצבא
לבוש מדים יוצא
למלחמה ובראש
כולם צועד אצבעוני
המפקד הוא
חובש כבע
פלדה ובידו
סיכה חדה. |
Dei nani
nella terra grande
confusion, si
preparano alla guerra, pronti
alla tenzon. Primo, con
la spilla in resta, Pollicino
General (ed un
elmo sulla testa, per non
farsi troppo mal!).[1] |
אחריו
הפרשים רכובים
על פרעושים ממלאים
חלל אויר בתרועות
ובקול שיר. |
Ecco
giungere per via la
Cavalleria, sulle
pulci stan saltando, vengono cantando. |
המטופף
מכה בעוז על חצי
קליפת אגוז והוא שר "מה
טוב ומה צאת
יחדיו
למלחמה!". |
Batte
forte il tamburino sulla
noce, col cerino, sta
cantando una canzon: “ Siamo pronti alla tenzon!”. |
בחשכה
העפיפון טס ממש
כמו אוירון ומאיר
לכל ננס את
הדרך בפנס. |
Al
tramonto l’Aviazione, sotto
forma d’aquilone, ecco illumina
dall’alto, prima dell’assalto... |
במדינת
הגמדים תם עם
ערב קול שאון: הצבא
פושט מדים וכולם
שוכבים
לישון. |
Scende
notte e nel paese È finito
il grande chiasso, ogni nano,
in borghese, dorme come
un sasso. |
רקפת
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Il ciclamino[2]
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מילים:
לוין קיפניס |
Parole: Levin Kipnis |
לחן:
זלמן שנאור |
Musica: Zalman Shneur |
מתחת לסלע
צומחת לפלא רקפת
נחמדת מאד, ושמש
מזהרת נושקת,
עוטרת, עותרת
לה כתר ורד! |
Tra i sassi ed un pino, di primo
mattino, un bel
ciclamino sbocciò. Il sole di
Maggio, mandandogli un raggio, la rosa
corolla baciò. |
"רקפת-רקפת"
צפור מצפצפת, "הציצי
הך רגע אלי!" רקפת
נהדרת בסלע
נסתרת, נסתרת
מנפש כל חי! |
“Oh bel
ciclamino” - Gli fa un uccellino - “Su esci e fatti veder!” ma il
ciclamino gioca a nascondino, d’uscir
non ne vuole saper. |
יצאה
עם הרוח
בת-שבע לשוח, היה זה
הבקר בהיר. כל
צמח, כל פרח
אוספת בדרך, וּפיה
אך זמר ושיר! |
La vispa
Teresa[3] si reca alla chiesa, al tocco
dell’Ave Maria[4] e, piena
d’amore, raccoglie ogni fiore e canta
giuliva per via. |
בת-שבע
מזמרת - רקפת
מְמַהרת, מציצה
אך רגע אחד... "מי
זאת הנשקפת?
אכן זו רקפת!..." בת-שבע
נגשת לאט... |
Gli passa
vicino, lui fa capolino, s’affaccia
a vedere chi è... La mano è
già tesa, la vispa Teresa lo coglie
e lo tiene per sé... |
מסלע
וגבע יורדת
בת-שבע, רקפת-חן
על החזה... צפור
מצפצפת ורוח
לוטפת - וסוף
כבר לזמר הזה! |
La vispa Teresa
è giunta alla chiesa, innalza un
canto d’amor e sul
vestitino c’è un bel ciclamino, un fiore
puntato sul cuor. |
מילים
ולחן: עוזי
חיטמן
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Parole e musica: Uzi Chitman |
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אלוהים
שלי, רציתי
שתדע |
Oh mio
buon Signore, volevo dirti che ho fatto
un sogno, ma mi resta un perché. Ché ho
visto in sogno un angelo apparir, scese giù dal
cielo, sì, e mi prese a dir: “Vengo giù dal cielo, lontano, di lassù, per
augurar la Pace ai bimbi di quaggiù, per
augurar la Pace ai bimbi di quaggiù”. |
וכשהתעוררתי
נזכרתי
בחלום |
Quando mi
svegliai, il sogno ricordai, a cercere
un po’ di Pace, oh Signore, andai, ma
l’angelo sparì, la Pace non trovai. Se n’è
andato, ormai, ma il sogno resta, Sai. |
אלוהים
שלי, רצית
שתדע |
Oh mio
buon Signore, volevo dirti che ho fatto
un sogno, ma mi resta un perché. Ché ho
visto in sogno un angelo apparir, venne su dal
mare, e mi prese a dir: “Vengo su dal mare, lontano, di laggiù, per
augurar la Pace ai bimbi di quassù, per
augurar la Pace ai bimbi di quassù”. |
וכשהתעוררתי
נזכרתי
בחלום |
Quando mi
svegliai, il sogno ricordai, a cercere
un po’ di Pace, oh Signore, andai, ma
l’angelo sparì, la Pace non trovai. L’augurio
se l’è preso, ma il sogno resta, Sai. |
אלוהים
שלי, רציתי שתדע |
Oh mio
buon Signore, volevo dirti che Questo
sogno è per me restato un perché. Oh mio
buon Signore, volevo dirti che Ho fatto
un sogno, e voglio dirlo a te Signore
mio, lo confido a te. |
מילים: מרים
ילן שטקליס |
Parole: Miriam Yilen Shteklis |
לחן:
מקס למפל |
Musica: Max Lempel |
אִמָּא
אָמְרָה לִי:
דָּנִי, |
Mamma, m’ha detto:
“Dani, sei grande, oramai, sai com’è… non devi più piangere: non sei un bebè”. |
אֵינֶנִּי
בּוֹכֶה אַף
פַּעַם; |
Non sono un bambino
viziato e non piango mai, ma
perché le lacrime, oh mamma, si piangon da sé? |
פֶּרַח
נָתַתִּי
לְנוּרִית, |
Ho dato una rosa a
Maria, il fiore più bello che
c’è, ho dato una mela a
Maria, che avevo con me. |
נוּרִית
אָכְלָה
הַתַּפּוּחַ, |
Maria ha mangiato la
mela, il fiore ha gettato in
giardin, ed è andata a giocare con un altro bambin. |
אֵינֶנִּי
בּוֹכֶה אַף
פַּעַם; |
Non sono un bambino viziato e non piango mai, ma perché le lacrime, oh mamma, si piangon da sé? |
[1] Ricordate “Il Prode Anselmo” ?
[2] Le parole della vera
canzone originale sono state scritte in Yiddish da autore ignoto. Il testo
ebraico è la versione di L. Kipnis.
[3] Nel
testo ebraico la bimba non si chiama Teresa e non va in chiesa, ma siccome il protagonista della
canzone è il ciclamino, mi si
perdoni questa licenza poetica.
[4] Vedi
prefazione